In una Brest completamente inventata – ricreata con teatro di posa – non esistono esterni, la città è un non luogo infernale, esibito tramite un’artificiosità esasperata e voluta. Querelle scende dalla nave alla ricerca del fratello, generando liti e scopate, emozioni e fraintendimenti, luci coloratissime e soffuse.
L’ultimo film di Fassbinder è anche il suo inno finale alla solitudine (il regista è morto giovanissimo pochi mesi prima della fine del film, causa un cocktail di alcol e antidepressivi, voluto o meno non si sa).
Ero un ragazzino quando uscì – censurato – al cinema. Rimasi turbato dal trailer che passava in televisione (che a pensarci ora era assai strano trasmettessero), ma non riuscii a vederlo in sala, dove passò come una meteora. Lo vedetti la prima volta (la prima volta di molte) anni dopo e restai incantato.
L’atmosfera che pervade il film non ha mai riscontro con la realtà: sogno o incubo che sia, è sempre un mondo lontano da quello della vita di tutti i giorni, un angolo onirico.
Il sesso è visto come punizione, redenzione, ma non ha mai un aspetto sentimentale, l’amore ha il suo punto più alto nel mancato atto sessuale. Il sesso nel cinema di Fassbinder non ha mai un aspetto ludico e gioioso, è sempre permeato da secondi fini, doppi giochi, supremazia.
Jeanne Moreau interpreta l’unica donna presente nella storia: un personaggio femminile controverso, un po’ puttana e un poco amica, sorella e madre. Il suo cantare Each man kills the things he loves è uno dei punti più alti e noti dell’intera pellicola. Oltre a lei recitano attori del calibro di Brad Davis e Franco Nero che si prestano ad indossare maschere di personaggi traviati e perdenti.
La solitudine resta il principale protagonista della storia: ogni azione violenta, erotica, delatoria è mossa dal totale isolamento di ciascuno dei protagonisti rispetto a chiunque altro e la coesistente fame di un po’ di compagnia. Il senso di disperazione assoluta è sempre presente, più forte dell’odio, dell’amore e della passione: ogni personaggio è in lotta contro la morte che si porta dentro.
Querelle è un angelo che tutti vorremmo incontrare per liberarcene immediatamente dopo.
Querelle (1982) | |
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Rating: 6.7/10 (7,745 votes) Director: Rainer Werner Fassbinder Writer: Jean Genet, Rainer Werner Fassbinder, Burkhard Driest Stars: Brad Davis, Franco Nero, Jeanne Moreau Runtime: 108 min Rated: R Genre: Drama Released: 08 Sep 1982 |
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Plot: A handsome sailor is drawn into a vortex of sibling rivalry, murder, and explosive sexuality. |