#TSFF36 – Visioni apprezzate al Trieste Film Festival
Il festival si sposta al Politeama Rossetti, splendido teatro adibito a cinema, con le poltrone un po’ scassate, che fa ancora di più Festival. STERBEN di Matthias Glasner (voto 4/5) Riuscito rifatto familiare, di stampo bergmaniano (il regista svedese viene citato più volte durante il film), anche se con un taglio che a volte […]
#TSFF36 – ANGY LOVE TRAFITTO DALLA BORA ovvero 36simo Trieste Film Festival: LA CRICCHETTA VA AD INCONTRI SERI
In piena onestà, il motivo che mi ha spinto ad andare a questa masterclass, cosa che solitamente rifuggo, è che una delle relatrici è Margherita De Michiel, professoressa di russo, traduttrice per La Nave di Teseo, interprete dal russo per Sokurov (si, proprio il regista) e, soprattutto, mia cara amica. Gli altri due relatori sono […]
#TSFF36 ANGY LOVE TRAFITTO DALLA BORA ovvero 36simo Trieste Film Festival – VISIONI SERBE
Per fortuna la bora si è placata, cominciavo ad instupidirmi dal vento, nonostante sia il mio agente atmosferico preferito. La rassegna Wild Roses, quest’anno, si concentra sulle registe di nazionalità serba, quindi film e documentari di una regione segnata da una ferita che, anche se non così recente, è ancora vivissima nella cinematografia. DOMOVINE di […]
#TSFF36 – ANGY LOVE TRAFITTO DALLA BORA ovvero 36simo Trieste Film Festival – VISIONI GHEISS
Da quest’anno il TSFF ha una nuove sezione dedicata al cinema queer dell’Europa Orientale per (parole del curatore Giuseppe Gariazzo), contrastare l’ondata di omofobia crescente in quegli stessi paesi. …anche se, a dire il vero, il mondo Lgbtq+ non ha mai avuto una libertà totale nei paesi dell’Europa orientale.. Si inizia con tre cortometraggi della […]
#TSFF36 – ANGY LOVE TRAFITTO DALLA BORA ovvero 36simo Trieste Film Festival
Non poteva iniziare in modo migliore la mia esperienza al Festival del cinema dell’Europa Centro-Orientale, se non col concerto di IVO DIMCHEV, cantante, performer e coreografo, artista di origine bulgara. L’esibizione si è tenuta all’Hangar Teatri, posto off off. Pensavo non ne esistessero più, neppure a New York: un sottoscala tutto dipinto di nero, con […]
#Venezia81 – Epopea architettonica, The #Brutalist di Brady Corbet
Confesso di essermi accorto, prima di scrivere questa recensione, di essere intimorito dallo scrivere qualcosa che possa risultare vagamente offensivo, nel senso che commentare di questi tempi qualsiasi cosa abbia Israele come protagonista è diventato terreno minato. Qualcuno se la prenderà? Sembrerò ostile al sionismo? Sarò troppo favorevole al popolo ebreo soltanto per non apparire […]